KATUMA - IL GIOCO DEL POTERE

Capitolo 7

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    KATUMA - IL GIOCO DEL POTERE
    Cap. 7


    Silenzio.
    Per un lungo o breve scorrere del tempo tutto ciò che ci fu intorno a loro fu solo … silenzio. Goku si grattava pensosamente la zazzera nera mentre Kaio faceva ancora l'offeso e Vegeta passeggiava nervosamente avanti e indietro. Re Enma, infine, fluttuava nell'aere bofonchiando di quando in quando. Tutti alle prese con l'annoso problema di come far tornare il demone progenitore nel suo corpo e scacciare, nuovamente, Katuma nella dimensione dalla quale era riuscito a fuggire anche se il tutto appariva al momento più facile a dirsi che a farsi.
    “Strano. Per prendere possesso di Re Kaio del Nord, il demone, non ha pronunciato alcuna formula e tutto è accaduto con estrema rapidità invece per soppiantare lei tutto si è sospeso, come se avesse congelato il tempo, perché? Per altro mi piacerebbe capire se lei è in grado di fare la stessa cosa?”.
    A parlare era stato Vegeta, il volto teso e corrucciato.
    *Un'anomalia. Come diamine ho fatto a non tenerne conto prima?* si redarguì mentalmente mentre attendeva la replica del diretto interessato.
    “Certo che sì, ma non lo faccio mai a dire il vero. Il buon Kaio è defunto quindi possedere il suo corpo è relativamente semplice per noi demoni progenitori, un'altra cosa è soppiantare lo spirito di un vivente se poi è un mio pari ancor più complicato per questo ha usato la formula” spiegò serafica la sfera rossastra.
    Gli occhi neri del saiyan dardeggiarono brevemente, più o meno ciò che voleva sentirsi dire, infatti il suo cervello stava marciando a pieno regime …
    “Quindi ha pieno controllo solo sui defunti ma non sui Dai Kaio delle altre Galassie, se non erro sono ancora in vita” sondò con tono piatto mentre si bloccava di colpo sollevando il capo di scatto.
    “Beh! Sì, mi pare ovvio. Ma … Vegeta si può sapere che cosa hai in mente?” chiese Enma dopo un momento di perplessità.
    “Ancora niente ma è una cosa che può tornarci utile. Devo fare un piano” borbottò per tutta risposta il principe aggrottando la fronte sempre più corrucciato anche perché aveva l'impressione di essere l'unico a sforzarsi di usare i neuroni in quel dannato buco dimensionale.
    *Senza contare che Katuma ha pure degli alleati che per quanto ne sappiamo potrebbero essere pronti a dare battaglia appena tentiamo di mettere il naso fuori* pensò innervosito, dandosi mentalmente dell'ingenuo per non essere riuscito ad estorcere al simpaticone, per tempo, quell'informazione. Sicuramente Katuma avrebbe dato per scontato che il fratello tentasse qualcosa pertanto il suo piano, quale che fosse, avrenbbe dovuto presentare la caratteristica fondamentale dell'imprevedibilità. Tuttavia il principe si sbagliava. Egli non era il solo a spremersi le meningi, a modo suo si stava dando parecchio da fare anche Goku solo che le sue elucubrazioni si erano focalizzate su un altro aspetto che forse l'orgoglioso compagno non aveva considerato e proprio per questo poteva risultare essenziale. Del resto due menti, come si suol dire, sono sempre meglio di una.
    “Chissà se funziona come per me e Ginew” esordì infatti con tono indeciso facendo voltare i presenti nella sua direzione, la qual cosa gli fece provare un vago senso di imbarazzo per quell'attenzione un po' eccessiva. Forse aveva detto una scemenza, visto come lo stava guardando Vegeta era altamente probabile, ma tanto valeva esprimere fino in fondo il proprio ragionamento.
    “Ecco, stavo pensando. Quando Ginew ha preso possesso del mio corpo su Nameck ha impiegato del tempo per poterlo sfruttare al meglio è possibile che anche per questo Katuma possa essere lo stesso” chiarì lasciando spaziare lo sguardo sui presenti come a cercare un breve cenno di assenso. Re Kaio reagì a quelle speculazioni portandosi una mano al mento pensieroso, in procinto di annuire, ma non fece in tempo ad aprire bocca che già Vegeta sparava la sua immediata replica.
    “Anche se fosse non deve imparare a controllare un'aura spirituale per lanciare colpi energetici, a lui del ki non gliene frega niente deve solo fingere di essere ...” salvo bloccarsi a metà frase quando realizzò appieno la portata di quanto Kaharoth aveva appena rivelato. Che gli venisse un colpo, per una volta il Terza Classe aveva avuto un lampo di genio. Battendo la mano destra a pugno, sul palmo guantato della mancina, gli concesse un sorrisetto sardonico.
    “Sei sorprendente, ogni tanto dici cose sensate” un lampo compiaciuto nello sguardo mentre Goku lo guardava un po' confuso limitandosi a chiedere “Davvero?” non avendo ben chiaro se quello dell'amico fosse un elogio o meno. In ogni caso Vegeta lo ignorò dando corpo a ciò che stava rimuginando.
    “Il Regno dell'Aldilà è enorme, e prima che lui possa apportare modifiche sostanziali deve rimettere mano a tutto quello che fin'ora ha fatto Re Enma e senza destare sospetti, quindi non potrà mettere in atto stravolgimenti immediati. Gli occorrerà quanto meno qualche giorno se non settimane” disse compiaciuto certo di avere l'attenzione dei presenti “E noi dovremo approfittarne. Non può fare niente contro voi, anche se uscite da qui, per almeno tre ore dato che vale la logica al contrario di quello che aveva spiegato a me” proseguì puntando un dito prima verso il compagno saiyan poi sul barilotto azzurro. “Riguardo il sottoscritto la faccenda credo sia ampiamente risolvibile ...” ma il suo discorso venne interrotto, con una certa impazienza, da Enma che aveva su che dissentire.
    “Aspetta Vegeta, che non può fare niente è relativo. Lui sa perfettamente della nostra esistenza e di dove siamo, al contrario di me che non sospettavo nulla” sfuffò l'ex divinità del regno dei Morti ballonzolandogli davanti al naso.
    “La pianti di lagnarsi. Questo lo sappiamo tutti, ma nonostante ciò siamo perfettamente in grado di fregarlo, basta non essere prevedibili” replicò in tono duro il saiyan incurante del fatto che l'altro avrebbe anche potuto offendere per il suo atteggiamento irriverente. Del resto non era l'unico a prestare poca attenzione alle remore di Enma visto che lo stesso Goku tagliò corto sulla questione chiedendo semplicemente, in tono quasi allegro “Hai un piano?”.
    Innanzi all'atteggiamento dei due saiyan Re Kaio levò lo sguardo al soffitto nero-violaceo di quel luogo domandandosi cosa diavolo avessero in mente di combinare, ora, quei due.
    Ignaro dei pensieri della divinità minore del Nord, Vegeta si affrettò a rispondere.
    “Ovvio che sì. Per cominciare è' necessario dividersi. Kaharoth tu cercherai di scovare la frattura dimensionale, sicuramente ha messo i suoi scagnozzi a sorvegliarla e in virtù del teletrasporto sei quello che può spostarsi in modo decisamente più efficiente e rapido, anche se dovessero individuarti, e per tre ore Katuma non potrà interferire direttamente sul tuo spirito. Dobbiamo sapere dove rispedirlo una volta messo in scacco” iniziò a esporre poi puntando un dito verso il compagno che prontamente annuì. “Noi invece dobbiamo riuscire a far giungere Enma dai Dai Kaio in modo tale che egli possa prendere possesso di uno dei loro corpi sui quali Katuma non può avere il benché minimo controllo” spiegò poi deciso alzando una mano per provare a mettere a tacere la sfera d'energia, per altro senza riuscirvi.
    “Calma calma, giovanotto. Stai andando un po' troppo in fretta. A parte il fatto che devo avere un corpo per uscire, non considerare mio fratello uno stupido. E' una piaga da quando è nato ma purtroppo ha cervello“ obiettò infatti espandendosi e contraendosi come a palesare una certa irritazione beccandosi un'occhiataccia del saiyan che, a dirla tutta, detestava essere interrotto.
    “Se la piantasse d'interrompermi potrei spiegarle come intendo ingannarlo ma per prima cosa devo sapere se, nonostante il mio spirito sia sotto il controllo di Katuma, lei potrebbe sfruttare il mio corpo per muoversi al di fuori di questa bolla?”.
    Le parole erano uscite secche e dure, mentre una vena iniziava a pulsare sulla tempia sinistra. Che diamine gli stavano solo facendo perdere tempo. Comunque fosse l'ultima sua frase rimase sospesa nell'attonito stupore generale mentre i presenti prendevano atto della stranissima richiesta di saiyan. Cioè, Vegeta era disposto a concedere il proprio corpo a Re Enma? Dovevano aver capito male questo era certo. Il primo a riprendersi dallo stupore fu Goku che, non sapendo bene nemmeno lui se sentirsi offeso o solo scosso da quella trovata bofonchiò un risentito.
    “Ma … Vegeta non capisco. Rifiuti la fusione con me ma cederesti il tuo corpo a lui?”.
    Con un ringhio basso e irritato il principe lo zittì. Ma quando la piantava con quella menata della Fusione? Non intendeva farla di nuovo, punto e basta.
    “Non ora Kaharoth” fu tuttavia la sua lapidaria replica mentre attendeva con impazienza la risposta dell'ex dio dei morti.
    “Beh! Sì è fattibile ma Katuma se ne accorgerebbe immediatamente visto che perderebbe il controllo del tuo spirito” spiegò quest'ultimo, dopo un evidente momento di riflessione, con un tono quasi dispiaciuto ma il saiyan si limitò a sorridere sardonico.
    *Perfetto* pensò compiaciuto, rilassandosi un po'.
    “Era quello che speravo. Ecco come faremo. Katuma è stato alquanto loquace con me nel chiarire che due demoni progenitori non possono coesistere allo stesso tempo, nella stessa dimensione, o si genererebbe il caos e ne ho dedotto che parlasse della vostra forma primordiale” e sentendo il diretto interessato annuire il sorriso divenne un vero e proprio ghigno diabolico. “Pertanto non la priverebbe mai del mio corpo direttamente, avrebbe un'unica alternativa ovvero quella di catturarla e ricacciarla in questo spazio angusto finché il varco non si chiuderà”.
    Beh, il piano pareva ben congegnato ma Re Enma non capiva dove volesse arrivare il ragazzo, ma non aveva detto che avrebbe dovuto prendere il corpo di uno dei Dai Kaio allora come mai ora gli offriva il suo? A meno che ...
    “Aspetta! Ora ci sono arrivato. Tu intendi uscire dalla bolla e cercare di raggiungere il Palazzo ma comportandoti come se fossi me per catalizzare l'attenzione di mio fratello sulla tua persona mentre io, invece, usando il corpo di Re Kaio mi intrufolerò direttamente sul pianeta del Gran Maestro Re Kaio prendendo il suo di corpo a prestito e come tale chiederò udienza a Palazzo … Geniale figliolo!” concesse alla fine ballonzolando in modo allegro a destra e sinistra. L'idea gli piaceva, oddio forse avrebbe avuto qualche piccolo problema a convincere i Dai Kaio, notoriamente ottusi, sulla sua identità ma era un'ottima soluzione. Goku, invece, fissava i due grattandosi la testa perplesso, in effetti si era perso a metà strada di quel discorso ma una cosa gli era chiara: Vegeta a cedere il corpo a Re Enma non ci pensava proprio, aveva capito male. Tra tutti i presenti l'unico che masticava amaro era il povero Re Kaio che aveva perfettamente compreso come ancora una volta gli sarebbe toccata la scioccante esperienza di divenire solo spirito.
    “Ma un piano che non mi veda così coinvolto non potevi trovarlo, ragazzo?” chiese poi imbronciato anche se era consapevole che data la situazione delicatissima c'era poco da fare gli schizzinosi.
    “E' la soluzione migliore. Grazie alle sue antennine sarà più semplice per Re Enma comunicare con i Dai Kaio e inoltre Katuma non penserebbe mai il fratello tanto stupido da continuare a usare il corpo in cui lo ha relegato” ribattè mentre tirava fuori dalla tuta la pergamena vergata dal loro nemico rivolgendosi nuovamente in direzione di Enma.
    “Quando strapperò questa tornerò ad essere solo spirito, per portare a termine il piano deve ridarmi lei il mio corpo le è chiaro?” disse poi sdraiandosi sulla ruvida pietra che aveva visto iniziare quell'assurdo girovagare di anime e corpi.
    “Certo ragazzo”.
    “Bene allora, non perdiamo altro tempo” concluse il principe e con un solo gesto si negò quella vita negli inferi ingannevolmente promessa da un demone che giocava solo al potere.
    Questi i loro piani, ma in quello stesso momento cosa stava facendo l'usurpatore?

    - continua -

    ************************************

    La trama si è sviluppata secondo quanto deciso dall'utenza qui

    Edited by Aresian - 24/4/2015, 19:06
     
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